Il progetto prevede un edificio residenziale composto da appartamenti protetti da 2 1/2 locali e da 3 1/2 locali, destinati a persone anziane, disabili o malati terminali, con affitti moderati. Spazi comunitari e commerciali erano richiesti nella misura in cui possono servire alla vita degli inquilini dello stabile e dei residenti del quartiere. Oltre ai posteggi privati erano richiesti anche posteggi pubblici. Il volume, la posizione, l'orientamento e la disposizione interna dell'edificio proposto sono risultati dalle disposizioni del Municipio. Il risultato è un volume stretto e lungo, quasi come un vagone di un treno, posizionato lungo la strada principale, con un’altezza uguale a tutti gli altri costruiti e previsti. L'idea di progetto si concentra sull'espressione architettonica e sulla sistemazione esterna. Si è cercato di lasciare il piano terreno libero il più possibile, per avere nell'esiguo spazio esterno disponibile un parco giardino, che diventi anche un percorso pedonale pubblico. Con queste caratteristiche l'edificio risulta diviso orizzontalmente in due parti. La parte sopra il piano terreno contiene tutti gli appartamenti richiesti. I 2 1/2 locali sono situati nei primi quattro piani, rivolti principalmente a sud, i 3 1/2 locali sono sul piano attico. Un solo collegamento verticale facilita l'accesso ai piani, gli appartamenti sono raggiungibili da un ballatoio esterno, rivolto a nord, che può essere anche spazio di interazione. Il piano terreno e gli spazi al di sotto di esso contengono funzioni comuni e pubbliche, accessibili dal percorso pedonale pubblico. |